Hai mai sentito parlare di riscaldamento a induzione? Siamo abituati a vederlo nelle nostre case, ma oggi, rivolgendoci a FC Induction, specializzata in produzione di impianti industriali di riscaldamento a induzione, lo approfondiremo nel mondo della produzione.

Cominciamo spiegando di cosa si tratta.

Il riscaldamento a induzione è una tecnologia innovativa che può essere utilizzata in una vasta gamma di applicazioni e settori.

Si tratta di un metodo di riscaldamento efficiente e funzionale che consente di riscaldare un oggetto senza contatto diretto. In pratica, questa tecnologia di riscaldamento sfrutta le proprietà elettromagnetiche per trasferire calore da una fonte di energia elettrica a un oggetto o materiale, piuttosto che riscaldare l’aria o un liquido come nei sistemi di riscaldamento tradizionali.

Il principio alla base del riscaldamento a induzione è quello di generare corrente alternata elettrica con un trasformatore in grado di produrre un campo magnetico. Quando si passa un flusso di corrente alternata attraverso un conduttore, come un filo, genera un campo magnetico variabile.

Entriamo nel merito, spieghiamone il funzionamento.

Il processo coinvolge una corrente elettrica che passa attraverso una bobina di riscaldamento. Quando la corrente passa attraverso la bobina, viene creato un campo magnetico che induce un flusso di calore nel materiale che viene riscaldato. Questo flusso di calore intenso è ciò che permette di riscaldare un materiale in modo più efficiente rispetto ai sistemi di riscaldamento tradizionali.

Riportato alla realtà, quando un conduttore metallico, dunque, viene posizionato all’interno di questo campo magnetico variabile, si generano delle correnti indotte. Queste correnti indotte sono ciò che causa il riscaldamento dell’oggetto.

Le correnti indotte possono essere controllate in modo da riscaldare l’oggetto a una temperatura specifica, rendendo il processo di riscaldamento più preciso.

Il riscaldamento a induzione in azienda

Nelle nostre case, il riscaldamento a induzione lo impieghiamo per cucinare. Più semplice per ovvie motivazioni, ma anche in ambito industriale, seppur con le dovute differenze, i vantaggi sono evidenti.

Cominciamo dai limiti.

Il riscaldamento a induzione può essere utilizzato su qualsiasi materiale conduttore, come l’acciaio, il rame, l’alluminio, il ferro e l’ottone.

Questo sistema di riscaldamento è particolarmente adatto per l’uso su materiali come l’acciaio inossidabile, che tende a non riscaldarsi uniformemente quando riscaldato con il calore diretto.

Il riscaldamento a induzione può essere anche usato per riscaldare materiali non conduttori come il vetro, la ceramica e le plastiche. Nei casi in cui il processo non si applica direttamente al materiale, si interpone un terzo componente conduttore che viene riscaldato mediante induzione e a sua volta riscalda il materiale desiderato.

Quindi il limite, in termini di materiali, è facilmente superabile anche quando non si ha a disposizione un materiale conduttore.

Veniamo ai vantaggi. Ce ne sono, in effetti, numerosi.

Uno dei principali vantaggi del riscaldamento a induzione è l’assenza di contatto diretto tra il calore e l’oggetto, il che significa che non c’è alcun rischio di scottature o di bruciature. Inoltre, è possibile ottenere un riscaldamento uniforme senza l’utilizzo di olio di raffreddamento o altri liquidi, al contrario dei processi tradizionali.

Questo rende il processo di riscaldamento più veloce e più efficiente.

Oltre all’efficienza, poiché il calore viene applicato direttamente al materiale, non vi è alcuna perdita di calore in ambiente e pertanto è un sistema anche utile nella salvaguardia ambientale, un tema molto presente oggi. I

Rilevante anche la questione sicurezza: parliamo di un sistema sicuro da usare in quanto non ci generano fiamme o altre fonti di calore. Infine, è un sistema silenzioso e privo di manutenzione.

L’unica grande spesa è iniziale, chiaramente, per la progettazione e realizzazione dell’impianto. A differenza dei fornelli da cucina, qui ogni stabilimento produttivo ha le sue linee e le sue esigenze e non può esistere un modello standard valido per tutti.

In compenso, secondo FC Induction, grazie agli incredibili risparmi, nel giro di 3-5 anni si rientra agevolmente nell’investimento.